Leonello Oliveri
Marzo del ’45: Ilse Hirsch era una bella ragazza di 23 anni.
Ilse Hirsc |
A 16 anni era entrata a far parte della BDM ( Bund Deutscher Mädel ) (Lega delle ragazze tedesche), l'ala femminile del movimento giovanile del NSDAP (1). Si trattava di una “scelta” praticamente obbligatoria per una ragazza tedesca di allora.
Nelle ultime fasi della seconda guerra mondiale era entrata nel Werwolf (“ lupo mannaro” o “uomini lupi”), un gruppo di resistenza tedesco che operava dietro le linee nemiche.
Si trattava di una struttura militare “clandestina” voluta da Himmler, organizzata nell’autunno del ’44 per compiere atti di sabotaggio e di guerriglia in uno scenario ormai previsto di crollo della Germania. In una velocissima campagna di reclutamento la formazione raggruppò, abbiamo letto, quasi 5000 giovani, ( questo fu uno dei frutti di anni di martellante propaganda sui ragazzi) addestrati presso il castello di Hulchrath, non lontano da Aquisgrana.
Negli ultimi mesi della guerra anche alcune ragazze della BDM furono reclutate nei gruppi Werwolf con lo scopo di condurre la guerra di guerriglia nelle aree occupate dagli alleati.
Ilse fu una di queste.
Il "manuale" del Werwolf (edizione 1999 con testo
bilingue inglese-tedesco evidentemente
non
presente nell’originale) |
Una pagina del "manuale" dei Werwolf: tecnica dell'imboscata (sembra di vedere uno di quelli relativi al Vietnam..) |
Ilse verso la fine del ’44 fu inviata per un periodo di addestramento nel castello medievale di Hülchrath, circa 45 miglia a nord-est di Aquisgrana. A guidare tale addestramento furono le SS-Jagdverband (squadre di caccia) di Otto Skorzeny, quello che aveva liberato Mussolini nel Settembre ‘43.
Qui fu selezionata per prendere parte all'operazione Karneval ( “Unternehmen Karneval"), voluta direttamente da Himmler.
Antefatto
Con l’occupazione statunitense della città di Aquisgrana, dal 31 ottobre 1944, l’avv.to tedesco Franz Oppenhoff fu nominato dagli alleati Burgomeister (sindaco) della città (4).
La sua accettazione della carica, sotto supervisione americana, gli fu fatale. Infatti fin dall’inizio di ottobre il giornale delle SS Das Schwarze Korps aveva scritto che non avrebbe potuto esserci amministrazione tedesca nei territori occupati dagli alleati perché qualsiasi funzionario che avesse collaborato con il nemico poteva contare sulla morte entro un mese.
Aquisgrana, inoltre, aveva per il nazismo un’importanza particolare, rappresentando una sorta di simbolo: qui dal 936 al 1531 vi vennero incoronati 37 imperatori del Sacro Romano Impero, qui vi morì Carlo magno nel 814: collaborare lì con l’ invasore era pericoloso.
L'accettazione dell'incarico da parte di Oppenhoff fu presto conosciuta della gerarchia del Partito Nazista che lo considerò un collaborazionista, e ne decise l’eliminazione, anche per dare un terribile esempio a chi avesse voluto collaborare con gli alleati.
Questa fu l’Operazione Karnival.
Fu così
costituita una squadra d’azione composta da quattro membri delle SS e da due
membri della Gioventù Hitleriana. Il team riunito dal Generalinspekteur für
Spezialabwehr Hans-Adolf Prutzmann era composto da:
gruppo di fuoco:
gruppo di fuoco:
Untersturmführer-SS (Lt.) Herbert Wenzel (capogruppo); Austrian Unterscharführer-SS (Sergeant) Josef "Sepp" Leitgeb (operatore radio);
gruppo di "supporto":
guardia di frontiera Karl-Heinz Hennemann; guardia di frontiera Georg Heidorn; e poi due giovani:il Werwolf trainee ( “apprendista” Lupo mannarro,16 anni) Erich M. e il Werwolf Hauptgruppenführerin (Captain) Ilse Hirsch (23 anni).
gruppo di "supporto":
guardia di frontiera Karl-Heinz Hennemann; guardia di frontiera Georg Heidorn; e poi due giovani:il Werwolf trainee ( “apprendista” Lupo mannarro,16 anni) Erich M. e il Werwolf Hauptgruppenführerin (Captain) Ilse Hirsch (23 anni).
Hennemann e Heidorn facevano da guida
perché conoscevano l'area, mentre Ilse e Erich avrebbero aiutato il
gruppo nei movimenti e contatti con l'area occupata. Entrambi avevano
familiarità con Aquisgrana e avevano amici lì, Ilse attraverso i suoi estesi
contatti BDM. A sparare sarebbero poi stati
Wenzel e Leitgeb.
Il piano della squadra era di
costituire un campo base nei fitti boschi lungo la frontiera
tedesco-belga. Compiuta la missione, la squadra avrebbe cercato di
far ritorno nelle linee.
Tutti portavano documenti falsi che li
identificavano come membri della forza lavoro dell’Organizzazione Todt. Se
catturati, dovevano convincere i loro interrogatori che stavano lavorando alle vicine
fortificazioni di confine.
Il B17 Wulf Hound |
Fermiamoci un attimo: non siamo di fronte ad un commando ultraallenato di rudi paracadutisti, ma, tra gli altri, ad un ragazzo di 16 anni e una ragazza di 23 che si paracadutano di notte su un bosco dietro le linee..
A quanto pare Ilse prese terra un
po’ lontano dagli altri, restando isolata. Senza indecisioni, si fece strada in
Aquisgrana, da sola .
Il fatto che Ilse
abbia perseguito il piano nonostante questo contrattempo “dimostra il suo
profondo impegno per la causa e il regime” (6).
Ad Aquisgrana Ilse contattò un’altra ragazza della BDM.
Il 25 marzo, tutta
la squadra era riunita nella città in rovina e semideserta.
In quei giorni gli
americani si trovavano già dall'altra parte del Reno, i russi erano a 60 miglia
da Berlino e pochi erano i dubbi su come sarebbe finita la guerra. Ma i
tedeschi non mollarono, mentre il desiderio di dare un esempio e intimidire
eventuali potenziali “collaborazionisti” non lasciava vedere l’ineluttabilità
della fine. Mancava poco più di un mese al suicidio di Hitler
Monumento sul luogo dove fu ucciso Saive |
Il 25 marzo la squadra entrò in
azione.
Il commando si separò.
Wenzel e Leitgeib, individuata la posizione del "bersaglio", raggiunsero l’abitazione dove Oppenhoff viveva con sua moglie e i loro tre figli, interruppero la linea telefonica e bussarono alla sua porta al numero 251 di Eupener Strasse, fingendosi piloti tedeschi abbattuti. Il sindaco, tuttavia, non era a casa, ma ( a quanto pare) ad una festa nell’abitazione di un vicino. Lo mandarono a chiamare. Quando arrivò, gli chiesero di aiutarli a ritornare tra le linee tedesche. Oppenhoff però rifiutò di aiutarli, esortandoli invece ad arrendersi, poiché la guerra era ormai persa per la Germania. Questo rafforzò la loro determinazione a sparare.
La tomba di Oppenhoff nel cimitero di Aquisgrana |
Eseguito l'"incarico", “liquidato” l'obiettivo, tutti
si allontanarono, mentre una pattuglia
americana stava esaminando la linea
telefonica interrotta,.
Durante il ripiegamento, un
altro imprevisto: Ilse inciampò in una mina a strappo. Ci fu un’ esplosione,
Leitgeib fu ucciso e Ilse ferita ad un ginocchio.
Il gruppo, con Ilse
zoppicante, riuscì comunque dileguarsi.
L’uccisione di Oppenhoff venne sfruttata da Goebbels come
“deterrente” per altre collaborazioni con gli alleati. In un radio discorso del
1 aprile, annunciando la sua esecuzione, disse che il braccio del partito era
lungo e che i suoi Werwolf erano vigilanti. Era l’annuncio ufficiale
dell’esistenza del movimento clandestino di resistenza contro gli alleati invasori
(8).
Ilse, quella “ragazza
tosta” che si era paracadutata di notte in un territorio
nemico, era penetrata in una città occupata, era vissuta “alla macchia” per una
settimana in mezzo agli americani e aveva dato il suo contributo in questa
azione dai grandi effetti
“propagandistici”, tornò zoppicando a
casa sua nelle vicinanze di Euskirchen, ora occupata dagli Alleati.
Lì, mentre il Reich
cadeva in un diluvio di distruzione e morte (pensiamo solo agli orrori che la popolazione -soprattutto femminile- dovette subire a Berlino e in altri territori del Reich...), Ilsee trascorse un po' di tempo in
ospedale.
Il destino di Wenzel
rimase sconosciuto (sparì senza lasciare
traccia. Sembra che sia poi morto in Sud Africa nel 1981 (9) ma i quattro membri rimanenti della squadra sopravvissero
alla guerra.
A guerra finita tutti i membri superstiti del
commando, ad eccezione del tenente Wenzel, furono catturati. Il ”Processo
Werwolf”si tenne nell’ottobre del ’49 ad Aquisgrana: morto Leitgeib, sparito Wenzel,
degli altri quattro Henneman e Heidorn furono
ritenuti colpevoli ( se ho capito bene non di omicidio ma di favoreggiamento) e condannati
da 1 a 4 anni di carcere. Ilse ed Eric furono assolti (10)
Ilse continuò ad
abitare nella zona.
La sua fu poi la vita di una casalinga normale: si sposò, ebbe dei
figli: morì nel 2000
Da https://www.historynet.com/july-2017-table-contents.htm in una copertina di Military Histoy. Il titolo ( e la didascalia) sarà anche di "effetto" ma storicamente non corretto: nella "Missione Karnival " Ilse non sparò |
******
APPENDICE
Aquisgrana liberata: un difficile equilibrio, il dificile futuro
Aquisgrana liberata: un difficile equilibrio, il dificile futuro
Soldati statunitensi entrano ad Aquisgrana (Aachen) |
*****
La città fu vista come il primo luogo in cui condurre
l’ esperimento di trasferimento del modello “democratico” americano sul campo
tedesco. Aquisgrana doveva dimostrare fino a che punto fosse possibile “rieducare”
i tedeschi contagiati dal nazismo.
Bambini tedeschi e MP statunitensi ad Aquisgrana nel '45 |
Aachen (Aquisgrana): un bambino piange davanti a tutto ciò che ha salvato dai bombardamenti |
A peggiorare la situazione contribuì anche l’intervento della PWD, Psychological Warfare Division, Divisione Guerra Psicologica, arrivata ad Aquisgrana nel dicembre 1944. Evidentemente si aspettavano che gli abitanti si sentissero colpevoli, e invece i pochi rimasti nella devastata città “non mostravano alcun segno di contrizione morale, poiché negavano qualsiasi coinvolgimento col regime nazista”.
Gli
ufficiali arrivarono inoltre alla conclusione che ad Aquisgrana gli amministratori
locali, da loro stessi installati, più che antinazisti fossero anticomunisti
(il clima della guerra fredda non era ancora evidentemente iniziato): ”Questi
uomini non hanno una mentalità democratica ... Stanno pianificando il futuro in
termini di uno stato autoritario altamente burocratico”, mentre la stessa
amministrazione “aveva mostrato una
clemenza positiva nell'accettare gli ex nazisti per lavori nell'amministrazione
della città”.
La relazione della Commissione PWD provocò un dibattito a livello "politico" su come governare la Germania ex nazista: si doveva decidere "che cosa fosse più
importante: l'efficienza o l'imparzialità politica di una determinata
amministrazione tedesca che agiva sotto il dominio americano?". In altre parole "l'accento principale doveva essere posto
sull'esperienza, usando ( anche) ex nazisti nominali, se inevitabile, o se fosse
necessario un po 'di inefficienza amministrativa e tecnica da parte dei
tedeschi. in nome della correttezza politica"?
Aquisgrana rappresentò quindi l’anticipo delle
difficoltà che gli Alleati avrebbero dovuto affrontare nella futura “gestione”
della Germania conquistata (o liberata). Ma evidentemente si tratta di problematiche che esulano da questa ricerca
Su
questo complesso problema v. Klaus Schwabe, Esperienze di occupazione americana
ad Aquisgrana prima della resa della Germania” in
https://web.archive.org/web/20080406022138/http:/www.histinst.rwth-aachen.de/default.asp?documentId=89 da cui sono prese tutte le citazioni in
corsivo riportate nella presente appendice.
****************
Un eloquente esempio dell'inflazione che devastò la Germania nel 1922: francobolli da 5 marchi saliti a 2 e 5 milioni di marchi |
Bibliografia
Le fonti principali per questo, alle quali
si rimanda per approfondimenti e verifiche, studio sono state:
Leonello Oliveri
In
costruzione
Propr.
Lett. riservata
Riprod.
Vietata
1]) https://en.m.wikipedia.org/wiki/Ilse_Hirsch
2 ) Sui
metodi “sbrigativi” utilizzati dagli alleati (soprattutto dalle truppe
statunitensi) per l’eliminazione dei Werwolf catturati v. http://www.italiasociale.net/storia07/storia260108-2.html
3) "Werwolf ", a testimonianza del suo impatto in un certo immaginario giovanile, è diventato un brano di gruppi rock "duri". (ma non me ne intendo)
3) "Werwolf ", a testimonianza del suo impatto in un certo immaginario giovanile, è diventato un brano di gruppi rock "duri". (ma non me ne intendo)
4 ) “La posizione critica di Oppenhoff ( nei confronti del regime nazista) e una
raccomandazione del vescovo Van der Velden fecero sembrare agli americani
Oppenhoff come l'uomo giusto per guidare l'amministrazione civile tedesca di
Aquisgrana” (https://www.aachener-zeitung.de/lokales/aachen/neues-zum-mord-an-oppenhoff_aid-32461909).
Secondo K. Schwabe, Esperienze di occupazione americana
ad Aquisgrana prima della resa della Germania: “Nel breve
periodo in cui ricoprì la carica, Oppenhoff dimostrò di non essere un fantoccio
delle autorità di occupazione americane. Ha difeso tenacemente gli
interessi della popolazione di Aquisgrana”
5 ) Si trattava della prima fortezza volante catturata dai tedeschi, il B-17F "Wulf Hound" s.n. 4124585)
del 360 Bombardment Squadron, 303
Bombardment Group "Hell's Angels". Era stato danneggiato dall’antiaerea
durante un bombardamento il 12 dicembre
1942, subendo poi ulteriori colpi da parte di
un caccia notturno Bf 110 durante il volo di ritorno attraverso la Kammhuber
line
( il nome alleato dato al sistema tedesco di difesa
aerea notturna istituito nel luglio 1940. Consisteva in una serie di settori di controllo dotati di radar e
proiettori e di un caccia notturno assegnato ad ogni singolo settore di spazio
che costituiva la linea. Ogni settore dirigeva il caccia notturno nel raggio visivo con i
bombardieri illuminati. V. https://en.m.wikipedia.org/wiki/Kammhuber_Line)
Un tratto della Kammhuber line con le sue niumerose installazioni antiaeree |
L'equipaggio statunitense del Wulf Hound (da httpwww.303rdbg.comc-360-flickenger.html) |
(9) https://www.historynet.com/werewolves-of-aachen.htm. Il sito presenta anche una lunga descrizione (non sappiamo su quali basi) della fuga del commando.
10 ) Per quanto riguarda i risultati del processo, le fonti sono un poco contradditorie. Secondo quanto si legge in https://www.aachener-zeitung.de/lokales/aachen/neues-zum-mord-an-oppenhoff_aid-32461909 „Vier Angeklagte wurden wegen Beihilfe zum Totschlag in Tateinheit mit Verbrechen gegen die Menschlichkeit verurteilt, zwei wurden freigesprochen“ ovvero “Quattro imputati sono stati condannati per crimini contro l'umanità per aver aiutato e favorito l'omicidio, due sono stati assolti”).
In https://it.wikipedia.org/wiki/Werwolf e in https://ww2gravestone.com/ilse-hirsch-nazi-resistance-fighter/ leggiamo che Ilse ed Eric furono assolti; invece secondo
10 ) Per quanto riguarda i risultati del processo, le fonti sono un poco contradditorie. Secondo quanto si legge in https://www.aachener-zeitung.de/lokales/aachen/neues-zum-mord-an-oppenhoff_aid-32461909 „Vier Angeklagte wurden wegen Beihilfe zum Totschlag in Tateinheit mit Verbrechen gegen die Menschlichkeit verurteilt, zwei wurden freigesprochen“ ovvero “Quattro imputati sono stati condannati per crimini contro l'umanità per aver aiutato e favorito l'omicidio, due sono stati assolti”).
In https://it.wikipedia.org/wiki/Werwolf e in https://ww2gravestone.com/ilse-hirsch-nazi-resistance-fighter/ leggiamo che Ilse ed Eric furono assolti; invece secondo
http://worldwartwo.filminspector.com/2016/01/operation-carnival-maidens-revenge.html Ilse ebbe una condanna a 4 anni.
Probabilmente l'incertzza delle fonti deriva dal fatto che si tratta di fasi successive dello steso procedimento, iniziato nel '49 e terminato nel '54 . Infatti mi pare di aver capito che in procedimenti successivi i membri condannati videro ridotte le loro condanne e infine annullate completamente sotto lo Straffreiheitsgesetz 1954 (Legge sull'impunità 1954) (https://en.m.wikipedia.org/wiki/Ilse_Hirsch).
Probabilmente l'incertzza delle fonti deriva dal fatto che si tratta di fasi successive dello steso procedimento, iniziato nel '49 e terminato nel '54 . Infatti mi pare di aver capito che in procedimenti successivi i membri condannati videro ridotte le loro condanne e infine annullate completamente sotto lo Straffreiheitsgesetz 1954 (Legge sull'impunità 1954) (https://en.m.wikipedia.org/wiki/Ilse_Hirsch).
L'operazione Karnival ha fornito la materia per il documentario "Der Mordfall Oppenhoff" del 1985 e, fra gli altri, per il libro "Himmler's Last Line", di Volker Koop.
Esiste anche una clip dello Smithsonian Channel "These assassins were the
Nazi’s last ditch effort" (visibile qui https://www.youtube.com/watch?v=GuTWqrNzFb0) con una breve ( 2'21'') videodescrizione della missione.
In https://www.historynet.com/werewolves-of-aachen.htm c'è una ricostruzione (non sappiamo basata su quali elementi) della fuga del commando e di alcune fasi del processo .
11) La Radio Militare delle Forze Armate Americane
(secondo quanto leggiamo in https://en.wikipedia.org/wiki/Werwolf
che cita Fritz, Stephen G. Endkampf:
Soldiers, Civilians, and the Death of the Third Reich. University Press of Kentucky , 2004, pp. 218– 219 ci andò pesante:” Every
friendly German civilian is a disguised soldier of hate. Armed with the inner
conviction that the Germans are still superior ... [they believe] that one day
it will be their destiny to destroy you. Their hatred and their anger ... are
deeply buried in their blood. A smile is their weapon by which to disarm you
... In heart, body
and spirit every German is Hitler”. (“Ogni civile tedesco amichevole è un soldato mascherato di odio. Armati
della convinzione interiore che i tedeschi siano ancora superiori ... [credono]
che un giorno sarà il loro destino di distruggerti. Il loro odio e la loro
rabbia ... sono profondamente sepolti nel loro sangue. Un sorriso è la
loro arma con cui disarmarti ... Nel cuore, nel corpo e nello spirito ogni
tedesco è Hitler”) (manca la data della trasmissione).