La “manipolazione del consenso “ in un libro sempre attuale
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leggendo Desperate Deception (Inganno disperato) British Covert
Operations in the
Il saggio racconta gli “inganni disperati” (e anche a volte alquanto dirty) con i quali l’intelligence inglese riuscì a “convincere” l’opinione pubblica statunitense, recalcitrante e isolazionista, ad entrare in guerra contro la Germania.
Il
libro “Rivela l'uso diffuso di
gruppi di facciata, agenti e collaboratori - Dettagli su come gli agenti britannici hanno
manipolato i dati dei sondaggi e influenzato le campagne elettorali. Era un
momento disperato per l'Inghilterra. Di fronte alla crescente prospettiva
di una guerra con la Germania nel 1939, il governo britannico organizzò una
massiccia campagna politica segreta negli Stati Uniti per indebolire gli
isolazionisti, portare l'America in guerra e quindi influenzare la politica di
guerra degli Stati Uniti a favore dell'Inghilterra.” (dalla recensione in (https://www.goodreads.com/book/show/3297626-desperate-deception.
(1)
Manipolare e influenzare l’opinione
pubblica tramite stampa e media, usando con molta disinvoltura le informazioni, per convincerla ad accettare uno “stato di
guerra” che non la riguarda direttamente: direi sempre attuale.
Facciamo mente locale.
Tra il ’39 e il ’41 l’Inghilterra era
sola ( sola per modo di dire, potendo
contare su Australia, Canada, Nuova
Zelanda e India..) contro la Germania, e da sola non ce l’avrebbe forse fatta:
quindi la necessità di trovare un alleato.
In realtà nel ’39 (ma ancora nel ’40) probabilmente Hitler non voleva fare la
guerra ad ovest.
Ciò a cui mirava era la riunificazione dei territori sottratti alla Germana in seguito al trattato di Versailles. Nel ’39 l'obiettivo originario di H. non era l'invasione della Polonia: le aveva chiesto la possibilità di realizzare (a proprie spese) una strada e ferrovia per unire la Germania alla Prussia Orientale (culla dello Stato tedesco e da cui era stata separata dal Trattato di Versailles), nonché l’effettuazione di un referendum a Danzica affinché fosse la popolazione (in grande maggioranza di origine e kultur tedesca) a stabilirne il futuro, sulla base del wilsoniano principio dell’autodeterminazione dei popoli. Volontà questa sottolineata nei discorsi di H. al Reichstagh del 4/9/39 e in quello di Danzica del 19/9/39 (li trovate qui https://www.snobnonpertutti.it/reportage/hitler-discorso-al-reichstag-settembre-1939/27118 e qui https://archive.org/details/uniting-danzig-with-germany_202206.
Il Regno Unito però spinse la Polonia a rifiutare con accanita ostinazione ogni accomodamento, promettendole la sua protezione: e sappiamo come andò a finire e quanto valse questa protezione.
Ma anche dopo che UK e Francia
dichiararono guerra alla Germania, H. cercò ancora di avvenire ad una soluzione
pacifica: lo dimostrerebbero la “strana
guerra “ (la Sitzkrieg, “guerra seduta”) dal settembre ‘39 al maggio
del ‘40, la “via di fuga” lasciata agli inglesi a Dunkerque e (forse?) anche
l’enigmatica “missione” di Hess in Inghilterra nel maggio del ’41 (2).
E veniamo finalmente al nostro libro.
Come
si fa a convincere i cittadini di un paese “ democratico” a scegliere di andare
a morire a migliaia di km. di distanza da casa loro, a 20 anni da un’altra
guerra sanguinosa?
E guardiamo come avvenne questo “inganno” (tale è il significato del
termine “deception”) seguendo la ricostruzione che ne fa Mahl nel suo libro.
L’operazione fu affidata al British
Security Coordination (BSC) e al SOE inglese (Special
Operations Executive). In parole povere, ai Servizi Segreti (5).
La prima mossa, scrive Mahl, fu infiltrare negli States decine di agenti
coperti, i quali poi contattarono
giornalisti, editori (tra i principali New York Post, PM, New York
Herald Tribune, Baltimore Sun, New York Times), uomini politici, produttori cinematografici e
radiofonici, giornalisti, sceneggiatori e registi trasformandoli, non sempre nel ruolo di
agenti inconsapevoli, in altrettanti ”promotors” dell’interventismo. Vennero create anche emittenti radio e agenzie di informazione" che distribuivano alle varie testate articoli ad hoc.
I metodi ricordati dall’autore erano
vari: propaganda continua, articoli su giornali e radio, tentativi di delegittimare, isolare e
oscurare in qualsiasi modo i principali
isolazionisti e chi non “cantasse nel coro”: nulla di nuovo, succede anche ora.
Tra i vari metodi usati dal BSC per "disturbare" gli isolazionisti William Boyd ne racconta, sul Guardian del 19 agosto 2006, uno particolarmente curioso: "BSC ha inventato un gioco chiamato "Vik", descritto come "un nuovo affascinante passatempo per gli amanti della democrazia". Opuscoli stampati descrivevano fino a 500 modi di molestare e infastidire i simpatizzanti nazisti. I giocatori di Vik sono stati incoraggiati a chiamare i loro bersagli a tutte le ore della notte e riagganciare. I topi morti potrebbero essere messi in serbatoi d'acqua, l'aria potrebbe essere fatta uscire dagli pneumatici delle auto del soggetto, potrebbero essere fatte consegne anonime a casa sua e così via" (https://www.theguardian.com/uk/2006/aug/19/military.secondworldwar).
Lindberg |
E non ci si limitò alle campagne di stampa.
La "falsa mappa" (da https://www.militaryintelligencemuseum.org /eric-maschwitz |
un documento utilissimo e intrigante, presentato addirittura dal Presidente che avrebbe detto: “Ho in mio possesso una mappa segreta, realizzata in Germania dal governo di Hitler, da pianificatori del nuovo ordine mondiale. È una mappa del Sud America e parte dell'America Centrale come Hitler propone di organizzarla”. Solo che la mappa era, leggiamo nel libro, falsa. Era andata che “Poiché c'erano poche prove di un complotto tedesco per conquistare l'America Latina ed era difficile eccitare gli americani per la minaccia.(..) il team di esperti della Station M, la fabbrica di documenti fasulli di Toronto, ha impiegato solo quarantotto ore per produrre "una mappa, leggermente macchiata dal viaggio per l'uso, ma su cui i principali cartografi del Reich ... sarebbero stati pronti a giurare che fosse stata fatta da loro"(12). La mappa sarebbe stata rubata dall'auto di un corriere tedesco coinvolto in un incidente automobilistico...
(E a proposito del Sud America non sarà male ricordare le manovre del British Security Coordination -BSC- contro la Compagnia Aerea Italiana LATI che gestiva le comunicazioni col Brasile: vedi l'interessante scheda qui:https://en.wikipedia.org/wiki/British_Security_Co-ordination.) (13)
E poi, ovviamente, non poteva
mancare (secondo quanto si legge nel libro di Mahl) l' accorta manipolazione dei sondaggi,
sia grazie ad agenzie compiacenti, sia
preparando le domanda in modi “acconci”.
Anche in questo caso, libro sempre attuale.
C’è comunque un particolare da
ricordare: ad essere “ingannata ” fu la popolazione, non i membri
dell'élite americana, incluso
il Presidente. Non
erano vittime, erano ansiosi
quanto gli inglesi
di combattere Hitler: questo è almeno il lapidario giudizio
di Thomas E. Mahl (16).
E come suggello definitivo una
frase dal libro:
Churchill e Roosevelt: i due principali protagonisti dell'intervento USA |
La sola parte opposta è colpevole di guerra.
Il nemico è intrinsecamente malvagio e assomiglia al diavolo.
Difendiamo una nobile causa, non i nostri interessi.
Il nemico commette atrocità apposta; le nostre disavventure sono involontarie.
Il nemico usa armi proibite.
Subiamo piccole perdite, quelle del nemico sono enormi.
Artisti e intellettuali riconosciuti sostengono la nostra causa.
La nostra causa è sacra.
Tutti quelli che dubitano della nostra propaganda sono traditori.
NOTE
1) Se volete una recensione più ampia v. qui https://www.amazon.it/Thomas-E-Mahl/e/B001K8KAAG/ref=aufs_dp_fta_dsk
2) Interessante quanto riportato dal Corriere qui https://www.corriere.it/cultura/21_maggio_12/rudolf-hess-tranello-inglese-attirato-scozia-lettere-false-aae86b66-b331-11eb-a8d8-6fa95675e8be.shtml
: ulteriore prova della fantasia e azione a tutto campo del’Intelligence
inglese
3) Most of
the members of this establishment were middle- or upper-class Protestants of
Northern European, often English, descent. They were college-educated
professional men often from Ivy League colleges or prestigious private schools
at a time when fewer than two in every hundred Americans held a college degree
even from the most lowly normal school. (Thomas E. Mahl, Desperate Deception British Covert Operations in the United
States, 1939 -44, p. 15). League (o Ancient Eight) è un titolo
che accomuna le otto più prestigiose ed elitarie università private degli US (Brown University, Columbia U., Cornell U.,
Dartmounth U. Harvard U., Princeton U., Yale U.
4) https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/1179359/Telespettatore-medio--ha-intelligenza--da-terza-media--Parola-di-Silvio.html. Al riguardo mi viene in mente una famosa frase attribuita a W. Churchill, che ben dimostra cosa pensasse della Democrazia e degli elettori: "L’argomento più efficace contro la democrazia sono cinque minuti di conversazione con un elettore medio”....
Su scopi e metodi usati dal British Security Coordination (BSC) vedi, per es., https://en.wikipedia.org/wiki/British_Security_Co-ordination;
https://www.militaryintelligencemuseum.org/british-security-coordination;https://spartacus-educational.com/SPYbsc.htm.
12 ) Because there was little evidence of a German plot to
take over Latin America,*** found it difficult to excite Americans about the
threat (..) took only forty-eight hours to produce “a map, slightly travel-stained with
use, but on which the Reich’s chief map makers…would be prepared to swear was
made by them.” In
Qualche dettaglio sulla mappa viene fornito da W. Boyd nel già ricordato articolo del Guardian: " Una delle operazioni di maggior successo di BSC ha avuto origine in Sud America e illustra l'abilità clandestina che aveva di influenzare anche i più potenti. L'obiettivo era suggerire che le ambizioni di Hitler si estendessero oltre l'Atlantico. (..)La mappa pretendeva di mostrare un Sud America diviso in cinque nuovi stati - Gaus, ciascuno con il proprio Gauleiter - uno dei quali, Neuspanien, includeva Panama e "l'ancora di salvezza dell'America" il Canale di Panama. Inoltre, la mappa descriveva in dettaglio le rotte Lufthansa dall'Europa verso e attraverso il Sud America, estendendosi a Panama e in Messico. L'inferenza era ovvia: attenzione, America, Hitler sarà presto al tuo confine meridionale" (https://www.theguardian.com/uk/2006/aug/19/military.secondworldwar)
Del resto Arthur Ponsonby, autore nel 1928 di Falsehood in War-Time (La falsità in tempo di Guerra) in cui analizza 20 falsità a danno dei tedeschi che furono fatte circolare durante la I G. M. scriveva che senza bugie non ci sarebbe "nessuna ragione e nessuna volontà di guerra": un libro, "uno studio interessante sul degrado morale coinvolto in tutte le guerre” , che tocca un argomento di grande attualità.
15) The
consequences of leaving Britain’s very survival in the hands of an ignorant,
capricious rabble of windbags, blown hither and thither by every gust of public
opinion, was simply too much for the British to bear. (..)“Betty’s second mission for British Security
Coordination was to try to convert the opinions of Senators ** and *** into, if
not support, a less heated opposition to the bill [Lend- Lease, la Legge degli affitti e prestiti: v.
https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_degli_affitti_e_prestiti] which
literally meant the difference between survival and defeat for the British. Other
agents of both sexes were given similar missions with other politicians….With
*** Betty was successful”( E. Mahl , ibidem, cap. VII, p.114).
Sulla famosa spia Betty Thorpe Pack — "Cynthia v. https://en.wikipedia.org/wiki/Amy_Elizabeth_Thorpe.
La sua biografa, Mary S. Lovell riassunse così il suo modus operandi: “Ha
individuato i migliori uomini (ovvero,
i più utili alla causa inglese) e li
ha sedotti”.
16 ) One
thing is evident. Members of the American elite, including President Franklin
D. Roosevelt, were not tricked into the war; they were not victims. They were
as eager as the British to fight
Hitler.( E. Mahl, ibidem, cap. 2 The
Fronts)
17 ) When World War II was over, those who
participated in the BSC campaign to involve the United States in World War II
and destroy isolationism felt that they had succeeded, that they had guided
history in the desired direction, however slow and halting the process (..) The very word
“isolationist” became a scandalous epithet, to be hurled at one’s enemies
(ibidem, cap.9, pag.138).
18) Nel dopoguerra USA si sviluppò un consenso dell'establishment sul fatto che la controversia revisionista che aveva circondato la prima guerra mondiale fosse stata un errore e, come spiegò il capo dell'OSS William Donovan all'ufficiale di controspionaggio James Angleton, "dopo la seconda guerra mondiale non ci deve essere nessuna riscrittura della storia come c'era stata dopo la prima guerra mondiale.” ( as OSS head William Donovan explained to counterintelligence officer James Angleton, “after World War II there must be ‘no rewriting of history as there had been after World War I.”) (Anthony Cave-Brown, The Last Hero: Wild Bill Donovan, New York, Times Books, 1982, 651, citato dall’autore nel cap. 9 p.141.
19) E a proposito delle ingerenze straniere nella vita politica nel libro non poteva mancare un accenno alla situazione italiana del dopoguerra: ricordando l’attività dell’Intelligence inglese nell’appoggiare nelle elezioni candidati “favorevoli”, l’autore ricorda che la CIA imparò benissimo il metodo: "il British Security Coordination (BSC), ha organizzato l'opposizione per i candidati politici? La CIA fece lo stesso: le elezioni italiane del 1948 ne sono un esempio noto" (Did BSC organize opposition for political candidates? The CIA did the same: the Italian election of 1948 is a known example) (ibidem, cap.9, pag. 141). Ma sulle "ingerenze" d'oltre oceano sulle vicende politiche italiane (election rigging?), ci sarebbero da versare fiumi di inchiostro.