Sui fondali della Puglia i relitti di 14 sottomarini
Leonello Oliveri
Durante la II G.M. l'arma
sottomarina ebbe un'evoluzione importantissima e giocò un ruolo cruciale
Alla sua grande utilizzazione corrisposero
ovviamente moltissime perdite, soprattutto nella marina tedesca, che fece
dell'u-boot la sua arma più insidiosa: la Kriegsmarine mise in servizio oltre 1100 sommergibili, di cui un migliaio costruiti durante la guerra,
(contro i circa 40 che l’Italia riuscirà a realizzare nello stesso periodo), perdendone il 77% (e di quelli presenti
all’inzio della guerra ben pochi arrivarono alla fine) . Anche in questo caso
si può dire: mancò la fortuna, (leggi
inferiorità nel progresso tecnologico e nella massa degli armamenti), non il valore.
C.Bergen, Auf der fahrt im Atlantik |
Il
principale teatro operativo fu l'Atlantico, ma un'intensa guerra sottomarina fu
combattuta anche nel Mediterraneo dove sarebbero stati perduti oltre 180 sottomarini (ma probabilmente
furono di più) di cui 21 nella I G. M.
(quasi tutti tedeschi, e quasi tutti
nell'ultimo anno di guerra o in occasione dell'armistizio), uno nel 1925
e tre dopo la II G. M.